E’ una nuova disciplina orientata al benessere, ma si basa su un’idea semplice e antica: la salute, fisica e mentale, inizia da noi stessi, dalle cose che ci circondano.
Quindi anche dalla nostra casa.
“L’home therapy considera la casa non un’entità separata da noi, ma un organismo con la sua storia e la sua energia, che risponde al nostro mondo interiore”, spiega l’architetto e home therapist Orietta Fiorenza.
“E’ la rappresentazione materiale di desideri e aspirazioni, e quindi anche dei nostri blocchi e pensieri limitanti”.
Ogni casa ha la sua anima: quando entriamo avvertiamo sensazioni a cui non sappiamo dare un nome.
Una stanza può farci sentire piccoli o grandi, turbati o a nostro agio, può ispirare o confondere.
Ci sono case che sembrano fatte per la felicità e altre no.
L’home therapy è una sintesi di tutte le discipline (architettura, edilizia biocompatibile, spece clearing, feng shui, cromoterapia) che si occupano di casa e benessere e fornisce strumenti pratici e di facile utilizzo che permettono di intervenire sugli spazi, per trasformarli in luoghi salutari e vitali.
Fonte: News, marzo 2012
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