Alcune ricerche hanno dimostrato che la sola vista di espressioni arrabbiate, felici o nauseate induce in molti osservatori manifestazioni equivalenti: una strategia evolutiva, secondo gli esperti, per sviluppare e consolidare i rapporti sociali.
Un’ipotesi irrobustita dalla scoperta, nel cervello delle scimmie, di particolari cellule cerebrali (dette neuroni specchio), che si attivano quando un animale guarda un compagno compiere un’azione a lui nota: la cosa sorprendente è che quelle stesse cellule si attivano anche quando a compiere l’azione è l’osservatore stesso.
I neuroni specchio, in pratica, consentirebbero a un soggetto di comprendere un evento (e di parteciparvi) pur non essendone il protagonista.
Tratto da “Nei tuoi panni…”, un articolo molto più ampio di Michele Scozzai, su Focus Extra estate 2007
L'importanza di saper ascoltare... Saper ascoltare è la cosa più difficile che una persona…
La seconda onda L'opinione senza peli sulla lingua del mental coach Giancarlo Fornei sui…
Come pensare positivo? Con questo nuovo Podcast ti spiego come la nostra società sia…
Signore: perdonami quando mi lamento! Questo articolo non è mio, bensì di un anonimo.…
Autostima Zero (anche su Il Giardino dei Libri) Un breve post solo per segnalarti…
Il coach perfetto? Non esiste... Nessuno è perfetto. Meno che mai un mental coach.…